La decorazione del corpo, per gioco, per ritualità o per vanità,
un tempo era una pratica necessaria per distinguersi dagli altri.
Era uno speciale linguaggio di appartenenza etnica per farsi riconoscere sia nel
bene che nel male, come nelle lotte tra gruppi tribali, che un tempo erano frequenti.
L'arte ornamentale corporea si esprimeva in ogni forma e si intrecciava con
leggende e magie.
Semplice, ma talvolta elaborata, la decorazione corporea poteva essere indelebile
come il tatuaggio e la scarificazione, oppure provvisoria, colorando il corpo
nelle occasioni rituali; mentre l'uso dell'accessorio varia e si modifica nel
tempo con forme, materiali e colori più svariati.
Un evento che percorre l'America meridionale, l'Africa, l'Asia e i paesi islamici.
Contenuti principali
Ornamenti di varia foggia. Fotografie a colori.
Realizzazione
Vetrine: n. 40, per ca. n. 300 reperti
Pannelli per stampe: n. 15, per ca. 80 fotografie
Superficie espositiva: ca. 500 mq
Tempi di allestimento: ca. 6 gg.
Ove gli spazi espositivi sono attrezzati sono previste proiezioni a loop continuo
di reportages in diaporama digitale.